Governance e Policy di utilizzo
Definire ruoli chiari: chi può sviluppare? Quali tool sono approvati? Catalogare e recensire periodicamente i flussi creati.
Identity & Access Management (IAM)
MFA obbligatorio su tutte le connessioni e account. Evitare account condivisi. Usare il Principle of Least Privilege.
Secure by Design
Introdurre checklist di sicurezza anche per il Low-Code/No-Code (es. verifica dei permessi delle connessioni, validazione degli input, audit dei flussi). Realizzare e conservare un Audit Trail dello sviluppo applicativo.
AI Security
Se si usa VibeCode (o AI agent), prevedere validazione dei prompt, restrizioni sull’output, approvazione umana per attività critiche.
Monitoraggio e Audit
Integrare log e audit trail delle piattaforme Low-Code/No-Code con il sistema di monitoring aziendale. Alert su attività sospette. Eseguire frequenti Vulnerability Assessment approfonditi e almeno trimestralmente un Penetration Test sulle applicazioni.
Formazione continua
Formare non solo gli sviluppatori, ma anche i “citizen developers” sui rischi di sicurezza e sulle best practice.