Green IT: Semplici concetti per un grande risultato a basso impatto ambientale
Si definisce la Green IT “l’uso ecologico e a basso impatto ambientale di computer e altri strumenti informatici” ed è perseguibile con semplici concetti per un grande risultato a basso impatto ambientale
L’esigenza di un’informatica “verde”, o sostenibile, è cresciuta negli anni, di pari passo con l’aumento del numero di aziende e con l’uso massivo delle tecnologie.
Molte grandi aziende hanno cercato delle soluzioni alternative, affidandosi a server a basso consumo, con ventilazione naturale, e a fonti di energia rinnovabile, come l’energia eolica o fotovoltaica. A questo proposito, Microsoft ha provveduto ad alimentare i suoi data server al 60% con energia proveniente da fonti rinnovabili, mentre Aruba ha creato a Ponte San Pietro (BG), il data center più grande d’Italia e interamente green, poiché utilizza l’energia autoprodotta da una centrale idroelettrica interna al campus, dove scorre il fiume Brembo.
Green IT dalla A alla Z
Quello di “informatica verde” o sostenibile è un concetto ampio, che non riguarda solo chi progetta e produce computer e periferiche, ma anche tutti coloro che utilizzano questi strumenti.
In questo senso, si possono distinguere diversi concetti applicabili alle 4 Fasi che caratterizzano la vita di materiale IT:
- PROGETTAZIONE – green design: progettare computer, server, stampanti e tutte le altre tecnologie in modo che siano ad alta efficienza energetica ed eco-sostenibili.
- PRODUZIONE – green manufacturing: anche la produzione di pc e, più in generale, di componenti elettroniche, deve ridurre al minimo l’impatto ambientale, attraverso l’uso di fonti energetiche alternative e la riduzione degli scarti.
- UTILIZZO VERDE – green use: è importante usare i computer in modo eco-compatibile, impegnandosi a diminuire il consumo di elettricità attraverso apposite funzioni dei pc (risparmio energetico, modalità di “ibernazione” o “sospensione”).
- SMALTIMENTO – green disposal: per smaltire i dispositivi tecnologici che non possono più essere utilizzati, bisogna adottare procedure adeguate di riciclo, nel rispetto dell’ambiente e in totale sicurezza.
Essere Green nel Day by Day
Nelle aziende moderne ancora ad oggi molti processi o consuetudini non sono “Green Compliance” , ma questo non vuol dire non lo diventeranno a breve e magari senza grandi difficoltà.
La base del cambiamento è come sempre il volere cambiare, il volere partecipare attivamente ad un futuro migliore per noi e per chi ci sarà dopo di noi , in questo caso un altro valore aggiunto sarà di certo una consulenza IT dedita a seguirvi passo passo nel cambiamento con il minimo impatto produttivo e aziendale possibile.
Semplici concetti per un grande risultato a basso impatto ambientale
Sarà davvero possibile cambiare il mindset aziendale verso un mindset green IT senza gravare sul bilancio della società?
Si, ma non solo, molte volte questo cambiamento genera anche un risparmio ciclico e duratura nel tempo giocando a fare del ormai usuale planning di spending review aziendale.
L’approccio al piano di trasformazione verso il Green IT inizia con l’analisi di tutti processi presenti in azienda. Per processo si intende ogni procedura o consuetidine applicata nelle attività giornaliere al fine di svolgere dei compiti lavorativi.
Nel dettaglio saranno interessanti le attività che transitano mediante l’utilizzo del pc o mezzi informatici ma ancor di più importanti quelle che si avvalgano di carta o strumenti classici , molto spesso digitalizzabili e rendibili paperless in modo semplice e veloce.
Ad oggi strumenti di automazione come RPA o Automate services rendono i lavori ripetitivi e manuali molto più veloci , meno impattivi e soprattutto totalmente digitali.
Ogni azienda ha i propri processi e le proprie necessità con attori e strumenti diversi , proprio per questo in un ottica di massimo risultato la fase di analisi di processo deve essere fatta accurata e dedicata.
Un vantaggio della fase di analisi di processo sta nel fatto che quasi sempre porta in dote delle migliorie alla luce delle nuove possibilità e strumenti applicabili e permette di portare in vista costi sommersi e decurtabili perchè non più utili.
Terminata questa fase si aprirà la fase di progettazione di applicabilità di migliorie partendo dalla classica digitalizzazione con archiviazione di documenti , sia essa sostitutiva o conservativa fino ad arrivare alla più avanzate e innovative automazioni di processi mediante intelligenza artificiale e predittiva.
Il cambiamento prevede un percorso , è molto spesso anche nel mondo informatico come nella vita reale , il viaggio sarà parte del successo che vedremo al traguardo.
Come detto più volte : semplici concetti per un grande risultato a basso impatto ambientale , quindi alla portata di tutti
Qualsiasi azienda può migliorare ad oggi la propria posizione rispetto l’ambiente e il futuro apportando delle migliorie nei propri processi , ad oggi si stima che le aziende sul pianeta definitibili “green compliance” si attestino a meno del 4%.
Consigli pratici , il primo passo
Ad oggi , se ancora non abbiamo intrapreso un percorso per migliorare il nostro “Green IT” possiamo comunque iniziare a collaborare attivamente per evitare sprechi inutili e utilizzare al meglio le risorse di cui siamo molto speso iper-dotati.
Pratici e immediati consigli :
- STAMPARE: solo in caso di reale necessità , ad oggi con lo smart-phone avete sempre tutto con voi , vale sempre la domanda: servirà davvero che io stampi questo documento ?
- USCENDO: prima di uscire dall’ufficio o anche da casa ricordarsi di spegnere i computer , le stampanti , i monitor e tutti gli apparecchi che hanno un consumo elettrico e non serve siano accesi durante la notte o nei weekend. Molto spesso la pigrazia è una pessima nemica del Green IT
- SECONDA VITA: dismettere apparecchiature seppur vengano riciclate crea comunque dei costi .Se ne avete opportunità e le apparecchiature sono ancora utilizzabili come ad esempio Pc o Monitor donateli , ci sono enti e associazione a cui farete un enorme favore e allo stesso tempo farete in modo di non creare ulteriori produzioni di strumenti e relativi costi e impatti produttivi
- RISPARMIO ENERGETICO: è importante usare i computer in modo eco-compatibile, impegnandosi a diminuire il consumo di elettricità attraverso apposite funzioni dei pc (risparmio energetico, modalità di “ibernazione” o “sospensione”) ricordatevi sempre di attivarle ne sono dotati tutti i dispositivi.
- SMALTIMENTO: per smaltire i dispositivi tecnologici che non possono più essere utilizzati, bisogna adottare procedure adeguate di riciclo, nel rispetto dell’ambiente e in totale sicurezza.Particolare attenzione nel mondo dei toner e consumabili che per loro natura sono anche ad alto impatto ambientale in caso di errato o generico smaltimento.
- BATTERIE RICARICABILI: prediligere batterie che si possano ricaricare invece di sostituire , ad oggi molti apparecchi sono ricaribili gia di loro natura , questi ultimi ci evitano di acquistare batterie poi da smaltire ad ogni cambio.
- LED: noto ormai a tutti che la tecnologia a led genera un risparmio di corrente , e quindi fortunatamente anche di spesa , e rende in termini di tempo di utilizzo e luminosità molto di più. Una scelta vincente sotto tutti i punti di vista.
“Sostenibilità” è un concetto complesso. Ma in termini di azioni quotidiane che ognuno di noi fa, se tutti usassimo dei piccoli accorgimenti, l’impatto sarebbe significativo.
National Geographic